Si accalcano i ricordi

tra la bocca dello stomaco

 e i petali della rosa bianca.

Di tutte le parole (non)dette

si azzuffano cocci, vetro e ossa,

contro un muro di silenzio,

come lacrime ossessionate

dal rumore di una candela

nella notte più lunga

di un solstizio inatteso.

 

 

DA

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